sabato 4 aprile 2015

Install Python3 + pip on i686 and x86_64 Chromebook without using crouton

0) Switch to developer mode
Reboot pressing Esc+Refresh+Power -- > Confirm developer mode
Now each time Chromebook starts, press Ctrl+D to skip waiting time on a white screen

0.1) Open terminal : Ctrl+Alt+T

1) Install Chromebrew ( Homepage)
wget -q -O - https://raw.github.com/skycocker/chromebrew/master/install.sh | bash

2) Make root partition writable with this script:
DennisLfromGA / rw-rootfs

3) Install pip downloading source from here Pip Homepage and using this command:
tar xzf pip*
cd pip*/
sudo python setup.py install

You can now use pip to install various packages (eg. sudo pip install xslxwriter)
Enjoy Python on your Chromebook!!
PS: you can use Chromebook shell to launch a .py file and use Text as simple code editor

domenica 11 agosto 2013

Installazione manuale Ubuntu Touch su Nexus 4 e Nexus 7

Avendo a che fare con connessioni internet sempre ballerine, ho deciso di mettere sul blog la procedura per installare manualmente le daily images di Ubuntu Touch su Nexus 4/7.
  1. Abilitare le opzioni sviluppatore + debug usb sul device
  2. Installare fastboot, adb etc.. su Ubuntu desktop
  3. Collegare dispositivo al pc
  4. Riavviare in bootloader mode (Vol+  + Vol-  + Power)
  5. Dare il comando (nella console di Ubuntu Desktop) : fastboot oem unlock
  6. Riavviare dispositivo
  7. Riavviare dispositivo in bootloader mode (Vol+  + Vol-  + Power)
  8. Installare una recovery, scaricandola da qui  ( http://www.clockworkmod.com/rommanager ),  dando il comando fastboot flash recovery nomedelfilescaricato.img
  9. Riavviare dispositivo
  10. Scaricare dall'indirizzo  http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-touch/daily-preinstalled/current/  il file saucy-preinstalled-touch-armhf.zip e :
    1. Per Nexus 4 : saucy-preinstalled-touch-armel+mako.zip
    2. Per Nexus 7 : saucy-preinstalled-touch-armel+grouper.zip
  11. Una volta copiati i due file su dispositivo, riavviare in bootloader mode   (Vol+  + Vol-  + Power)
  12. Selezionare voce Recovery nel menu di bootloader (usando i tasti del volume), quindi premere il tasto d'accensione per riavviare in recovery mode
  13. Flashare nell'ordine:
    1. saucy-preinstalled-touch-armel+mako.zip se avete Nexus 4 oppure saucy-preinstalled-touch-armel+grouper.zip se avete un Nexus 7
    2. saucy-preinstalled-touch-armhf.zip 
  14. Riavviare il dispositivo
  15. Eccovi Ubuntu Touch!!
  16. Riavviate di nuovo (non so perché ma aiuta)
  17. Collegarsi ad una rete wireless accedendo al tab Networks presente nella barra di stato di Ubuntu Touch ("tirate giù" la barra superiore, poi swipe verso sinistra e magicamente comparirà il nome della vostra rete wireless)
  18. Aprite un terminale dalla schermata "Apps"
  19. Installate openssh-server ( sudo apt-get install openssh-server  ): la password dell'utente phablet è phablet
  20. Controllare l'ip del device con il comando ifconfig wlan0
  21. Accedere dal pc desktop al device via ssh : ssh phablet@ipwlan0
  22. Fare un bel update dei repository e aggiornare i pacchetti : sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade
  23. Installare repository per app extra : sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-touch-coreapps-drivers/daily
  24. Fare un bel update dei repository e aggiornare i pacchetti quindi installare le touch-core-apps  : sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade && sudo apt-get install touch-coreapps
  25. Il metapackage non installerà proprio tutte le app quindi per installarne altre date un'occhiata al repository : Daily Ubuntu Touch Core Apps PPA
  26. Adesso le applicazioni risulteranno ricercabili dalla form "search" presente nel tab Apps

martedì 9 agosto 2011

VirtualBox 4.1 causa un kernel panic con la sospensione: soluzione

L'ultima release di VirtualBox è affetta da un bug che preclude il corretto funzionamento della sospensione in ram. Il bug è presentato e discusso su questa pagina launchpad

https://bugs.launchpad.net/ubuntu/+source/virtualbox/+bug/814323

Il commento 21 della discussione presente sia il file per patchare il modulo di VirtualBox sia le istruzioni su come sistemare il problema

https://bugs.launchpad.net/ubuntu/+source/virtualbox/+bug/814323/comments/21

La patch è stata introdotta nel branch ufficiale ma in attesa del rilascio della nuova versione stabile meglio agire con questo workaround

Sospensione in ram con i driver proprietari Nvidia

Da qualche mese i driver proprietari Nvidia su Gnu/Linux "rompono" la...sospensione in ram. Oltre ai soliti antichi rimedi (Option "NvAGP" "1" in xorg.conf sotto la sezione device e il blacklisting del modulo intel_agp) elencati anche nel wiki di Ubuntu

Problemi comuni con i driver proprietari Nvidia - Ubuntu It Wiki

è necessario aggiungere un'opzione ai parametri di boot modificando il file

/etc/default/grub

aggiungendo alle opzioni definite in

GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT

il parametro

acpi_sleep=nonvs

quindi aggiornare grub con un bel

update-grub

e riavviare.

Effetto Lomo con Gimp

Ultimamente l'imperversare dell'hipsterism ha contribuito ad esaltare la resa fotografica di una macchina russa LOMO

Lomo su Wikipedia

Il software per eccellenza legato a questo tipo di macchine è Hipstamatic che permette la simulazione di un cospicuo numero di macchine nonché di vari filtri.

Anche sul nostro amato pinguino possiamo riproporre l'effetto Lomo grazie a Gimp e ai suoi versatili plugin già pronti all'uso.

Installiamo il pacchetto gimp-plugin-registry sulla nostra distribuzione preferita. Su Ubuntu dovremmo dare il seguente comando

sudo apt-get install gimp-plugin-registry

Una volta installati i plugin apriamo Gimp e applichiamo uno dei due effetti Lomo presenti (Bercovich Lomo e Lomo Effect) sotto la voce del menù FX-Foundry -> Photo -> Effects


Un altro effetto molto in voga ultimamente è il "Cross processing" (sempre rintracciabile nel sotto menù dove trovano posto gli effetti citati) dell'immagine. Vediamo lo scatto realizzato da me l'estate scorsa alle isole Eolie trattato con Lomo Effect e con il Cross processing effect


Personalmente preferisco l'effetto ottenuto con il Cross Processing. A voi la scelta di quale effetto utilizzare per migliorare le vostre foto con un tocco di hipsterism :)

domenica 10 ottobre 2010

OpenFOAM 1.7.x su Ubuntu Maverick 10.10

sudo aptitude install w3m pv binutils-dev flex bison git-core build-essential python-dev libreadline5-dev wget zlib1g-dev cmake libpng12-dev libxt-dev libxi-dev libxrender-dev libxrandr-dev libxcursor-dev libxinerama-dev libfreetype6-dev libfontconfig1-dev libglib2.0-dev git

cd

mkdir OpenFOAM

cd OpenFOAM

git clone git://github.com/OpenCFD/OpenFOAM-1.7.x.git

wget http://downloads.sourceforge.net/project/foam/foam/1.7.1/ThirdParty-1.7.1.gtgz?r=http%3A%2F%2Fsourceforge.net%2Fprojects%2Ffoam%2Ffiles%2F&ts=1286711162&use_mirror=ovh

tar xzf ThirdParty-1.7.1.gtgz

mv ThirdParty-1.7.1 ThirdParty-1.7.x

cd OpenFOAM-1.7.x

echo ". $HOME/OpenFOAM/OpenFOAM-1.7.x/etc/bashrc" >> ~/.bashrc

source ~/.bashrc

export WM_NCOMPPROCS=4

./Allwmake


PS To compile on more (or less) than 4 CPUs modify the export WM_NCOMPPROCS=4 command

martedì 5 ottobre 2010

Compile SparkleShare on Fedora 14

Tools to compile evereything :)

sudo yum groupinstall 'Development Tools'

SparkleShare deps:

sudo yum install gtk-sharp2-devel ndesk-dbus-glib-devel ndesk-dbus-devel mono-devel

Download and compile SparkleShare from git:

git clone http://github.com/hbons/SparkleShare.git

cd SparkleShare

./autogen.sh

make -j4 # to compile on 4 CPUs

sudo make install